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Un cassettone toscano dell’ultimo quarto del Settecento, costruito in legno di ciliegio massello e conservato in condizioni di rara integrità. Proviene dall’area compresa tra Siena, Perugia e Arezzo, una zona in cui la tradizione artigiana del mobile “buono” per la casa si è sempre distinta per misura, sobrietà e qualità della materia. Tre cassetti lineari scandiscono una facciata essenziale, dove il ciliegio mostra venature calde, leggere ombreggiature e quella patina antica che il tempo, più di qualsiasi intervento, sa generare.
Le gambe a spillo, snelle e ben proporzionate, raccontano il gusto Luigi XVI filtrato dalla sensibilità toscana: un’eleganza asciutta, mai rigida, che sa essere discreta e domestica allo stesso tempo. Tutto è completamente originale, dalle strutture ai fondi; il restauro, misurato e rispettoso, si è limitato a restituire luminosità senza alterare la sostanza né l’anima del mobile.
Nato probabilmente per una camera, oggi è un modello estremamente versatile: la linearità della forma lo rende adatto anche a un ingresso, a un soggiorno o a un disimpegno, magari con una specchiera antica o un quadro che ne completi l’insieme. È un mobile che parla un linguaggio limpido e autentico, vive della sua semplicità e porta in casa un’eleganza discreta, più fatta di atmosfera che di ostentazione. Un classico toscano del Settecento che sa ancora stare in una stanza con naturale autorevolezza.
- Materiale: Legno di ciliegio massello
- Dimensioni: Cm 118 x 57 x 92 (H)
- Condizione: Restaurato
- Epoca: Ultimo quarto del '700
- Stile: Luigi XVI
- Stato: Ottime condizioni
