Poltrona di fine ’700, tra Val di Chiana e Trasimeno

Poltrona toscana, tra fine Settecento e primi Ottocento, in ciliegio massello.

Ha proporzioni neoclassiche e una linea asciutta, pensata più per una seduta disciplinata che per l’ergonomia: braccioli saldi, gambe leggermente rastremate, schienale eretto con listelli a ventaglio, piano di seduta ampio e comodo.

È una poltrona nata tra la Val di Chiana e il Trasimeno, in un territorio di borghi colti dentro un contesto rurale: non da gran salotto, ma pratica e composta, per accompagnare la quotidianità accanto a un tavolo da lavoro (l’altezza dei braccioli permette di avvicinarsi al piano senza impaccio).

Autentica e ben restaurata: struttura consolidata, leggera pulitura e rilucidatura a gommalacca e cera; seduta rifatta ex novo con imbottitura tradizionale a fasce di canapa e crine cucito a mano.

In bella e calda patina bionda, appena velata dalle tracce gentili del tempo.

Solida, comoda e poco ingombrante, è pronta all’uso: perfetta per una scrivania, accanto al camino o alla luce di una finestra come seduta da lettura o da riposo.

 

  • Materiale: Legno di ciliegio massello
  • Condizione: Restaurato
  • Epoca: Fine '700 / Primi '800
  • Stile: Direttorio
  • Stato: Ottime condizioni

CUP G79J20003880007