Trumeau a ribalta in radica di noce – Alto Veneto o Trentino, terzo quarto del XVIII secolo
Ingegnoso e riservato, questo trumeau a ribalta è un raro esempio dell’ebanisteria colta dell’Italia settentrionale, realizzato intorno al 1760 nelle terre di confine tra l’Alto Veneto e il Trentino: una regione in cui, all’epoca, si intrecciavano l’eleganza italiana, la sobrietà tirolese e il rigore asburgico.
La struttura è articolata e ben calibrata: una base a cassetti ampi, una ribalta intarsiata che cela un vano scrittoio con scomparti e nicchie, e un’alzata superiore “a tempietto”, scandita da cassettini e anta centrale. L’intero mobile è lastronato in noce fiammato “a specchio” e radica, scelta e applicata con cura nei riquadri geometrici incorniciati da filettature in legni chiari e scuri, secondo un gusto preciso e misurato.
Pensato per ambienti di prestigio – come studi, scrittori, biblioteche, uffici notarili o clericali – era destinato a figure colte e metodiche: notai, farmacisti, funzionari della corte vescovile, per i quali rappresentava un vero e proprio strumento di lavoro, utile a ordinare, custodire, nascondere.
Non era solo un mobile, ma un complice fidato, costruito per assistere la concentrazione e la memoria.
Un alleato astuto, dove si scriveva, si pensava, si custodiva.
Allora come oggi, conserva intatto il suo valore funzionale e simbolico, e si inserisce con naturalezza in contesti eleganti: studi, ingressi, soggiorni, ma anche ambienti di rappresentanza in dimore storiche o strutture ricettive di alto profilo, dove ogni elemento è scelto con cura e senso del valore.
Un mobile autentico e raro, riservato a cultori dell’arte antica di pregio, che ricercano storia, carattere, bellezza.
- Materiale: Noce e radica
- Dimensioni: cm 115 x 59 x 172 h.
- Condizione: Restaurato
- Epoca: Metà '700
- Stile: Luigi XVI
- Stato: Perfette condizioni